Di: Luca Unali

Sarebbe molto più utile se il dispositivo venisse registrato attraverso i numeri di serie IMEI, MEID, CDN, ICCID, codice modello, numero di serie e Mac Adress. In questo caso, una volta denunciato il furto sarebbe semplice ritrovarlo anche se venisse disassemblato per la vendita di parti di ricambio, potendo così risalire al ricettatore… sempre che i pezzi non vengano venduti fuori dall’Italia perchè la procedura di ricerca andrebbe sicuramente a complicarsi.
Purtroppo le norme privacy vigenti non consentono un “metodo” per la ricerca in seguito alla registrazione di questi dati, attraverso la geolocalizzazione o alla triangolazione di celle degli operatori, perchè potrebbe essere usato illecitamente, mentre invece in caso di vendita del dispositivo si andrebbe semplicemente a fare un reset per consentirne l’uso universale al nuovo proprietario. Certo è che Apple potrebbe anche salvare questi dati per consentire attraverso le forze dell’ordine il ritrovamento in caso di furto o smarrimento.